Silvano Mezzenzana: «Il nostro impegno per una partecipazione popolare e consapevole a Expo Milano 2015».

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«L’impegno di Duomo Viaggi nei confronti di Expo è volto a garantire una partecipazione popolare e consapevole», afferma l’amministratore delegato dell’agenzia di viaggi, Silvano Mezzenzana, annunciando il traguardo della vendita di 1 milione 800mila biglietti per l’accesso all’area espositiva.

 

«Per raggiungere il primo obiettivo, vale a dire la partecipazione popolare, abbiamo agito sul prezzo medio di ingresso e sull’alleanza con quanti, a livello popolare, potevano essere interessati a che non prevalessero gli interessi meramente turistici o economici». Da qui la collaborazione con le parrocchie, «che hanno organizzato circa un migliaio di eventi in tutto il territorio della diocesi e con Fondazione Triulza e altre espressioni della società civile».

 

Il frutto di questa attività, aggiunge Mezzenzana, ha già portato alla vendita di d 1 milione e 800 mila biglietti: «Ma il nostro obiettivo è arrivare a 3 milioni. Un traguardo che contiamo di raggiungere, grazie agli accordi con le nostre concessionarie a Brescia, Bergamo, Sondrio, Como, Pavia, Mantova e Crema, alla partecipazione degli oratori estivi della Lombardia ispirati quest’anno ai temi di Expo, ad un coinvolgimento più stretto con le parrocchie delle altre diocesi lombarde e alla proposta di nuovi itinerari all’interno del sito messi a punto dal Pime».

 

Nell’ottica di favorire una partecipazione sempre più popolare e consapevole, è in fase di chiusura un accordo con Trenord  per ottenere tariffe scontate su biglietti ferroviari per comitive, scolaresche e gruppi oratoriani».

 

I biglietti consegnati da Duomo Viaggi al 20 giugno sono:
1.755.000 biglietti adulti
17.822 biglietti scuole
18.423 biglietti oratori

 

I visitatori che si rivolgo alla Duomo Viaggi provengono principalmente dal mondo ecclesiale – oratori, diocesi, parrocchie, circoli culturali, della terza età e soprattutto Caritas – , dalle associazioni espressioni della società civile e dal mondo aggregativo legato al lavoro.

 

Legato alla vendita dei biglietti, c’è anche la possibilità di acquistare un pocket lunch, minimum comun pasto, al costo di 5/6 euro (1 euro finanzia i progetti Caritas): ne sono già stati consumati oltre 5mila. Il Pime inoltre propone visite guidate sui percorsi studiati dagli educatori: a questa iniziativa hanno già aderito oltre 17mila visitatori.