Per i mesi di Expo, la chiesa milanese di Santa Maria delle Grazie al naviglio resta aperta ogni sera dalle 21 a mezzanotte per la confessione e la preghiera. Il sabato messa notturna per milanesi e turisti.

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Una Messa alle 23.30 per favorire la partecipazione dei turisti, impegnati tutto il giorno con la visita all’Expo e alla città.

 

È questa l’originale proposta della parrocchia Santa Maria delle Grazie al Naviglio, che si affaccia proprio sull’alzaia Naviglio Grande, nel cuore della «movida» milanese. Il parroco, don Marcello Barlassina, racconta come l’idea sia la naturale evoluzione di un interesse che la parrocchia ha sempre avuto verso turisti e passanti: «Sono già quattro anni che apriamo la chiesa di sera, dalle 21 alle 24, il venerdì e il sabato. La porta aperta, che lascia intravedere l’interno, invita tante persone ad entrare».

 

Un cartello all’ingresso fa sapere a chi passa che all’interno c’è un prete disponibile per la confessione: «È sorprendente quanti giovani approfittino di questa opportunità. Ragazzi che – me lo dicono esplicitamente – passavano di lì per caso e leggendo il cartello colgono l’occasione».

 

Naturale, dunque, che il Consiglio pastorale parrocchiale abbia pensato di ampliare questa iniziativa per tutta la durata di Expo: «La chiesa è aperta tutte le sere tranne il lunedì, con il confessore sempre presente grazie al sostegno delle parrocchie del Decanato. In più ci sarà una Messa festiva tutti i sabati alle 23.30, breve ma molto curata, celebrata dal sacerdote dell’oratorio, don Fabrizio Bazzoni, che conosce l’inglese e lo spagnolo e dunque potrà coinvolgere bene anche gli stranieri».

 

Lo scopo, conclude don Barlassina, è «favorire l’accoglienza spirituale, e non solo turistica, di chi visiterà la nostra città nei mesi di Expo». (S.C.)