Ai microfoni di Radio Vaticana, l'Arcivescovo di Milano ha ricordato anche «le centinaia di iniziative nelle nostre diocesi proprio sui contenuti dell’Esposizione»

«È molto bella la decisione di Papa Francesco di intervenire all’inaugurazione di Expo con un proprio messaggio in diretta», ha affermato il cardinale Angelo Scola ai microfoni di Radio Vaticana, alla vigilia dell’apertura dei cancelli dell’Esposizione universale.

 

Un evento, ha auspicato, «per condividere, come ci ricorda il Pontefice, e ribadire che “non di solo pane” vive l’uomo».

 

L’Arcivescovo di Milano ha poi evidenziato la mobilitazione del territorio, «le centinaia di iniziative nelle nostre diocesi proprio sui contenuti dell’Esposizione». Expo ha richiamato «molti volontari, dimostrazione di una forte disponibilità soprattutto tra i giovani. Hanno sete di verità, lo dimostrano anche i dati», ha aggiunto riferendosi alla recente ricerca dell’Istituto Toniolo secondo cui 4 giovani su 5 “si aspettano ricadute positive dall’Esposizione universale”.

 

Il cardinale Scola ha infine sottolineato il bisogno di «distinguere tra finanza equilibrata e capacità dei nostri organismi di controllare i meccanismi della finanza» e in riferimento alla Carta di Milano ha sottolineato come «parlare di diritto al cibo con i connessi doveri sembra un passo importante».