Inaugurando il nuovo impianto di illuminazione del Duomo, l'Arcivescovo di Milano ha commentato i disordini: «Gesti insopportabili»

«Un gruppetto di persone ha cercato di deturpare questa bella giornata usando una violenza inaccettabile, che tutti dobbiamo condannare in maniera radicale»: lo ha detto l’arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, riferendosi ai disordini avvenuti durante il corteo “No Expo” in un passaggio del suo discorso all’inaugurazione del nuovo impianto di illuminazione del Duomo di Milano (clicca qui per leggere il servizio sul nuovo impianto).

 

«Tra questi gesti insopportabili è apparso un episodio positivo», ha proseguito Scola. «Mi hanno riferito che nella zona Magenta – ha raccontato – molti cittadini, quando le cose si sono calmate, sono scesi ad aiutare a pulire le strade, i negozi e la banca». Secondo Scola «è il giusto modo con cui affrontare le cose perché queste persone trovino un modo giusto e pacifico di dimostrare le loro opinioni». «Bisogna circondare il male, comprese le forme di violenza a cui oggi abbiamo assistito – ha concluso – con il bene» (Ansa).