Il 5 ottobre, Duomo Viaggi in collaborazione con Diocesi di Milano e con le Caritas lombarde, allestisce in Expo una tavolata solidale di 1 chilometro

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Un tavolo di un chilometro lungo il Decumano per non dimenticare “i volti di chi non mangia in modo degno”, proprio come aveva auspicato Papa Francesco all’inaugurazione di Expo.

 

Duomo Viaggi – con la collaborazione della Diocesi di Milano, di Caritas Ambrosiana e delle altre Caritas lombarde – intende celebrare San Francesco, con una grande iniziativa di condivisione e solidarietà, collegata idealmente al pellegrinaggio dei fedeli lombardi ad Assisi sulla tomba del Santo.

 

Il 4 ottobre, infatti, dentro il sito espositivo sarà allestita una grande Mensa dei popoli alla quale saranno invitati “gli esclusi”, le persone in difficoltà seguite da Caritas a Milano e nelle altre città della Lombardia. Con loro sederanno a tavola volontari e, soprattutto, cittadini che vorranno vivere un’esperienza di condivisione in spirito francescano. Lo scenario di questa iniziativa sarà Expo. La tavola, da 5mila coperti, sarà apparecchiata lungo il Decumano e si stima possa essere lunga un chilometro.

 

Condivisione e solidarietà saranno le parole guida dell’iniziativa: i commensali paganti (al costo popolare di 10 euro) sederanno a tavola con coloro che non possono permetterselo e finanzieranno il Refettorio Ambrosiano. La visita ad Expo e la partecipazione al pranzo per le persone in difficoltà sarà, invece, coperta da Duomo Viaggi che è pronta a mettere a disposizione 5mila biglietti, un numero che corrisponde agli utenti delle mense degli istituti caritativi della città.

 

Coerentemente con lo spirito di sobrietà e semplicità che caratterizzerà la giornata, il menu sarà realizzato ispirandosi alle centro ricette economiche condivise sulla pagina facebook del cooking contest “Cucina con 3 euro”, il concorso di cucina lanciato, in rete, da Caritas Ambrosiana.

 

«Il Papa ci aveva raccomandato all’inizio di Expo di non “dimenticare i volti di coloro che non mangiano in modo degno”. La Chiesa ha scelto di aderire all’esposizione proprio per questa ragione. Con i padiglioni della Santa Sede e l’edicola Caritas, dedicati alle fame nel mondo e al diritto al cibo, vale a dire alle contraddizioni del nostro modello di produzione e consumo alimentare, siamo la spina nel fianco di chi vorrebbe dare di questo evento solo una lettura commerciale. La “Mensa dei Popoli”, il 4 ottobre, sarà una nuova iniziativa su questa linea», commenta don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana. «Vogliamo portare le persone in difficoltà a trascorrere una giornata di spensieratezza a Expo e vorremmo che queste presenze siano visibili a tutti, ma non esposte come in un acquario: ci piacerebbe che diventassero parte di una giornata di condivisione con tutti coloro che vorranno sedersi a tavola. La mensa dei popoli sarà aperta a tutti», conclude don Davanzo.

 

«Questa nuova proposta prosegue l’impegno di Duomo Viaggi nei confronti di Expo volto a garantire una partecipazione popolare e consapevole» osserva l’amministratore delegato di Duomo Viaggi, Silvano Mezzenzana.

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